Questo tutorial riassuntivo delle lezioni di Progettazione avanzata riguarda in particolare l'analisi di prodotti per il web.
Contiene un riepilogo completo della spiegazione inerente gli aspetti fondamentali della progettazione basata sull'utente.
Vi raccomando la massima attenzione nel ripasso, perchè questo materiale sarà fondamentale per lo svolgimento della verifica del 9 novembre, e raccomando a tutti l'approfondimento perchè, data la completezza del riassunto e la quantità di tempo a vostra disposizione, non saranno considerate valide giustificazioni per precedenti assenze. Inoltre, in caso di assenza, la verifica dovrà essere recuperata.
Vi suggerisco infine di recuperare il materiale disponibile al post precedente.
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I primi esperimenti di registrazione di una rubrica radiofonica per il podcast di RadioRubbiani sono stati realizzati con molto entusiasmo ma hanno evidenziato diversi problemi tecnici e contenutistici. Il problema più comune è stata la scarsa attenzione prestata al livello della voce e ai conseguenti fruscìo o distorsione causati dal non corretto settaggio dei volumi e dall'uso poco attento dell'effetto Amplifica. I podcast migliori (pure non esenti da difetti) sono quelli di Laura Bissoli e Antonio Raccioppi, scaricabili cliccando sui nomi degli studenti. Da non dimenticare anche la puntata pilota.
I file sono in formato .mp3 compresso, e vanno prima unzippati per essere ascoltati con un qualunque player audio.
Per le risorse su Audacity e sull'editing audio si veda il precedente post.

Il presente tutorial comprende un filmato che spiega come inserire e far funzionare una guida movimento utilizzando Flash.
Per visualizzare il fimato è necessario avere installato sul proprio computer il Flash Player.

Per visualizzare il filmato premere qui.

Questo tutorial riassuntivo delle lezioni di Progettazione avanzata svolte finora riepiloga gli argomenti trattati.
Contiene:
1) principi fondamentali dello user centered design
2) analisi dei prodotti e servizi per il web
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Per creare un semplice preload in Flash è possedere alcuni prerequisiti, di seguito elencati:
1) La linea temporale principale si chiama _root.
2) Le azioni in Flash presentano la seguente struttura: oggetto.metodo("parametri").
3) Si definisce variabile una parte di codice destinata a contenere dei dati, che possono essere modificati nel corso dell'esecuzione di un programma. Una variabile è caratterizzata da un nome. Per battezzare una variabile è necessario usare la sintassi nomevariabile=dati.
4) Si definisce espressione condizionale, ogni espressione nella formula Se A, allora B. Tale espressione consente l'esecuzione di diverse azioni, a seconda che si verifichi o meno una determinata condizione. In Flash le espressioni condizionali sono nella forma if (condizione) {azione}.
5) I commenti in actionscript devono essere preceduti da //.

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Il corso di HTML prevede l'utilizzo dello standard XHTML per una migliore ottimizzazione delle pagine Web. Si ricordi, fin d'ora che XHTML è acronimo per eXtended Hyper Text Markup Language.
In particolare, per la definizione delle regole fondamentali di HTML, si tenga presente il seguente schema:

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Ecco i riferimenti per approfondire l'utilizzo di Audacity e la radio online.
Il software è scaricabile liberamente e gratuitamente da questa pagina, cliccando su una qualunque delle icone sulla destra, nella colonna Download. Il sito ufficiale del programma è inoltre ricco di informazioni; tra cui l'elenco delle funzionalità, le Frequently Asked Questions (utilissime per avere le risposte ai propri dubbi), il manuale d'uso (in inglese), l'help del programma (in inglese), e tre tutorial (in inglese). Una mini-guida in italiano, molto semplice ma anche abbastanza completa, che parte dal podcast e spiega come utilizzare Audacity per registrarne uno si può trovare qui.
Per quanto riguarda la radio online, il podcast e lo streaming sono approfonditi dalle voci corrispondenti - podcast, streaming (in inglese)- su Wikipedia.

I template sono i modelli grafici con cui si compilano le pagine interne di un sito. In effetti, basta guardare un qualunque sito su Internet, per rendersi conto che le pagine interne di un sito presentano una parte statica e una parte dinamica: la parte statica normalmente contiene l'intestazione, il menù e il cosiddetto footer ossia la zona in basso di ogni pagina. Anche questo sito presenta una zona statica, come si può vedere nell'immagine seguente:


La parte che nell'immagine è coperta da un velo di colore rosso è la parte che non si modifica del sito, quella che rimane uguale in tutte le pagine (che presentano la stessa interfaccia della home page). Per costruire questa parte statica (o modello) si usa una tecnologia proprietaria di Macromedia DreamWeaver che si chiama Template.

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Il presente articolo descrive l'operazione di definizione di un sito (operazione preliminare assolutamente necessaria prima di lavorare correttamente in Dreamweaver) basandosi sulla versione MX 2004 del software. Tuttavia vengono riportate alcune note relative alle versioni precedenti. L'operazione, nel corso delle varie relase del software è solo leggermente cambiata.
Si segnala inoltre che in questo articolo vengono impartite solo alcune nozioni per la definizione in locale del sito.

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CSS è la sigla per Cascading Style Sheet. Gli stili, normalmente raggrupati in un foglio di stile servono per modificare l'aspetto degli elementi HTML. In uno stesso stylesheet possono risiedere molti stili.
È possibile definire le informazioni relative agli stili in molti modi diversi: nell'elemento
<style></style>
posizionato all'interno di head, in ogni singolo tag della pagina, oppure in un file esterno con estensione css. Di seguito alcune specifiche sui fogli di stile esterni.

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